Luglio 2009

Jumaare è appena stata salvata da una malnutrizione grave e partecipa, come attrice ancora inconsapevole, ad un film di Medici Senza Frontiere finalizzato a sensibilizzare le mamme di Dakoro (Niger) sui pericoli delle gravidanze troppo ravvicinate. Sua madre Mooro aveva accettato di interpretarvi un piccola parte.

Novembre 2009

Secondo incontro con Jumaare. Qui è ad Akadaney, in occasione di una grande festa dei Wodaabe. Ha recuperato bene dalla malnutrizione, ma la sua mamma non ha nemmeno una goccia di latte e così ha ancora bisogno di aiuto.

 

Marzo 2010

Ecco la coppia inseparabile Jumaare-Mooro a Dakoro, dove si trova per ricevere il latte speciale per neonati. Va comprato nelle farmacie ed è troppo caro per Mooro e la sua famiglia. MSF copre per un po’ quest’esigenza, anche se non rientra nello standard del programma.

 

Novembre 2010

Jumaare fa di nuovo l’attrice in un film documentario sugli allevatori nomadi Wodaabe, il suo popolo. Il film è girato nel suo accampamento, Bundu Baki, e a Banganà, che darà il titolo al film. Prodotto col sostegno finanziario di Medici Senza Frontiere e di Vétérinaires Sans Frontières - Belgio, e la partecipazione di Ghazala.

 

Novembre 2011

Jumaare è di nuovo alla festa di Akadaney e ha più di due anni e mezzo. Sta bene, ma mangia tantissimo, forse come conseguenza del suo passato difficile. Mooro non è più una boofiido, cioè ha finito il periodo di due anni della “cova” dedicato a far crescere la sua prima figlia. Non veste più di nero e si muove liberamente.

 

 

Mamma e figlia wodaabe in Niger

La storia di Jumaare

una bambina wodaabe che viveva in Niger

Settembre 2012. Sono le ultime foto che abbiamo di Jumaare. Sempre sorridente, sempre appiccicata alla madre, sta benissimo. Sua madre non è più tornata dal marito. Suo padre, che pure aveva deciso il matrimonio, quando entrambi i futuri sposi erano piccoli, non è contento di lui e non vuole che sua figlia debba soffrire.

Mooro si guarda in giro, disponibile per un nuovo marito, e intanto sta col padre.

 

Il 21 dicembre 2014, poco più di due anni dopo queste foto, Jumaare si ammala. Ha la febbre alta e le cure di casa si rivelano insufficienti. Il padre di Mooro porta Jumaare al piccolo centro sanitario di Bermo, quello più vicino, dove l’infermiere responsabile dice di portarla all’ospedale di Dakoro, 5 ore di pista più a sud. Il nonno riesce a trovare una macchina e partono per Dakoro.

Jumaare non vi arriverà mai, muore durante il viaggio, come accade a tanti bambini da quelle parti.

Bambina wodaabe in Niger

Il film corto "Halima & Absatou" racconta la storia di due famiglie. Entrambe si trovano confrontate all'esigenza di fare tanti bambini sani e forti per lavorare i campi e vivere nel modo migliore. Ma solo una ci riuscirà, quella dove il padre avrà il coraggio di utilizzare la pillola contraccettiva. In questo modo, sarà possibile distanziare le nascite in modo da svezzare i neonati e proteggere la salute della mamma. Il film sarà utilizzato da Medici Senza Frontiere per sostenere il programma di salute materno-infantile, che sarà un successo.

Mooro, allora al centro per bambini malnutriti con Jumaare, accetta di partecipare al film insieme a una parente.

Mamma e figlia wodaabe in Niger
Bambina wodaabe in Niger
Bambina wodaabe in Niger